Ossigeno #11

Dalla gratitudine a Navdanya di Vandana Shiva È l’incarnazione dell’impegno nella protezione della diversità biologica e culturale. È stata insignita nel 1993 del Right Livelihood Award, il Nobel Alternativo per la Pace. Fisica quantistica ed economista, vicepresidente di Slow Food International e fondatrice di Navdanya: a firmare per Ossigeno #11 il testo di apertura sull’interconnessione tra acqua, suolo e umanità, l’icona mondiale dell’attivismo Vandana Shiva. Dittico idraulico e altre storie. Conversazioni con Frank Westerman di Leonardo Merlini La poetica, fluida ed evocativa, di Leonardo Merlini si fonde con l’intensità narrativa del celebre scrittore olandese Frank Westerman in un racconto, quello dei loro incontri, che naviga sulle acque di Venezia e del Vajont, del Lago Nyos e dell’Arca di Noè. Le grandi opere idrauliche come porti da cui salpare per una narrazione del contemporaneo, e dell’umano tentativo di governarne i flussi. Il corpo e il riparo: diritto all’acqua e arte contemporanea. Conversazione con Gian Maria Tosatti di Fabiola Triolo Ci immergiamo nell’estetica dell’acqua e nella sua potenza simbolica attraverso l’incontro con Gian Maria Tosatti – a cui, nel 2022, l’Italia ha affidato le sue più grandi istituzioni artistiche, la Biennale di Venezia e la �uadriennale di Roma – scegliendolo come luminoso faro per indagare il riparo che la sua arte ha offerto all’acqua come diritto universale, e alla cultura come fluidità interdisciplinare. Acqua nel deserto di Patricia Golan – the DeserTech Community Riciclaggio e disinfezione dell’acqua, desalinizzazione, irrigazione a goccia: Israele, nazione la cui morfologia è desertica per il 60%, ha saputo fare di necessità virtù, diventando pioniera nell’implementazione di tecnologie avanguardistiche per affrontare il problema globale della scarsità di acqua. Il racconto di Patricia Golan, membro della comunità di innovazione israeliana DeserTech. Swimming in blue air ciclo fotografico di Mustafa Sabbagh «Sempre il mare, uomo libero, amerai! Perché il mare è il tuo specchio; tu contempli nell'infinito svolgersi dell'onda l'anima tua, e un abisso è il tuo spirito. Godi nel tuffarti in seno alla tua immagine; l'abbracci con gli occhi e con le braccia, […] o lottatori eterni, o implacabili fratelli!» (Charles Baudelaire, L'uomo e il mare, da Les fleurs du Mal, 1857). L’acqua come libertà, nel racconto per immagini di Mustafa Sabbagh. FreeWater: la rivoluzione dell’acqua. Conversazione con Albert Prewitt di Sandro Di Domenico Il futuro del marketing passa attraverso una bottiglia d’acqua offerta gratis. Ce lo svela Albert Prewitt, socio fondatore di FreeWater, startup statunitense che ha saputo fare proprio il principio del costo-opportunità del Premio Nobel Milton Friedman non solo per produrre un profitto equo e sostenibile, ma soprattutto per supportare una non-profit come Save the Refugees e per azzerare la sete nel mondo. Last graphic novel di Nicola Mari «Una presenza femminile, in luoghi e spazi indefiniti. L’incontro con un antico ierofante. Reazioni chimiche, combinazioni, sogno e realtà, enigma e alchimia. Un solo elemento, al centro e all’origine di questa pulsione vitale che si fa narrazione: l’acqua». La nuova graphic novel di Nicola Mari per Ossigeno: Last come definitività, Last come durata, Last come resistenza. Come i tratti dell’acqua. Veryverywhite: il polittico all’acqua e mercurio di Angelo Del Negro di Stefano Santangelo Il bianco che avvolge l’esterno di questo numero di Ossigeno ne chiude anche l’interno con il ciclo fotografico di Angelo Del Negro, immerso nelle Spiagge Bianche di Rosignano, audacemente ribattezzate i Caraibi livornesi. Ma sabbia candida e acqua cristallina non sono che il Paradiso fake dello sversamento di agenti sbiancanti da parte della vicina Solvay. Perché l’apparenza, a volte, può ingannare. 08 22 34 86 98 120 132 146 O11 visuals: Isacco Emiliani, Arctic Visions, 2016-cont.

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